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Sezione Didattica
Arte rupestre Scheda N. 2
Alla ricerca delle Musitracce - la nostra Scheda

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La nostra
SCHEDA
 
Abbiamo continuato a salire lungo un sentiero molto ripido fino alla seconda roccia, che era quella che ci interessava (quota 475 m). Dopo la pausa Andrea ha chiamato i vari gruppi e ci ha spiegato il lavoro.
Il gruppo degli schedatori ha compilato delle schede aiutato dalla maestra Tiziana; le schede consistevano nel dire la quota, la strada fatta, una descrizione dell'ambiente, ecc.
(Emanuele – Davide - Stefano - Emanuele - Luigi)
Perché esistono le coppelle? Le coppelle esistono perché...
  1. La roccia è martellata dalla pioggia
  2. L'uomo preistorico dopo aver visto che la roccia era fragile, ha preso una pietra e ha scavato per trovare l'argilla che poi non c'era, allora lasciarono perdere e la pioggia le modellò
  3. Le coppelle esistono perché gli uomini primitivi indicavano il loro territorio
  4. Le coppelle furono fatte dagli uomini primitivi per raccogliere l'acqua piovana
  1. le coppelle furono fatte per offrire alle divinità dei doni
  2. Le coppelle rappresentavano tutte le famiglie delle tribù
  3. Le coppelle furono fatte per rappresentare le costellazioni
audio     Queste ipotesi sono state fatte per cercare di dare una spiegazione alle coppelle
(Ilenia – Erika)
Materiale realizzato dalla classe quinta
della scuola elementare dell'Istituto Comprensivo di Caselette (TO) - primavera 2002

NOTA: Queste pagine illustrano un'esperienza di laboratorio didattico di archeologia rupestre realizzata su alcune rocce coppellate dell'area del Monte Musiné (Caselette, TO). Dato che alcune di tali rocce incise si configurano come veri e propri reperti archeologici, le operazioni compiute su di esse hanno tenuto conto delle norme in uso per quanto riguarda i petroglifi, norme approvate dalla competente Soprintendenza Archeologica. In particolare non è stata compiuta alcuna operazione di coloritura, gessatura, raschiatura, né è stato aggiunto o applicato alcun materiale estraneo. Tutto ciò per non apportare alcun danno diretto o indiretto, anche involontario, alla superficie incisa e per fornire un corretto esempio, in quanto a rispetto dei beni culturali, di trattamento didattico di materiale archeologico.

Arte Rupestre Arte Rupestre in Valle di Susa in Valle di Susa
Progetto ARchivio Online - Laboratori didattici primavera/autunno 2002
A cura del Gruppo Ricerche Cultura Montana, via Pastrengo 13- Torino, scrivici

Progetto patrocinato dalla Regione Piemonte
Regione Piemonte

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