SUS113 BUIA
Comune di Condove (TO), località Buia, quota 560 m. Indiritto, versante scosceso, arido e roccioso, roverelle, arbusti, terrazzamenti a frutteto.Su sentiero e su confine comunale Condove-Caprie. Masso stabile e dominante, 375 x 220 x 90 cm, superficie incisa granulata e irregolare, inclinazione varia. Incisioni: 13 coppelle, croce, canaletto, 2 canaletti passanti, 2 date (1630-1914), 2 lettere ("C"), vaschetta quadra, 2 mezzelune.
Bibliografia: Benvenuti 1973, Arcà 1986, GRCM 1987, GRCM 1988
La roccia presenta numerose e profonde escavazioni, in parte certamente naturali. Tali escavazioni sono state però riutilizzate e corrette artificialmente. Notevoli due fori passanti, di cui uno è parte di un sistema di coppelle e canaletti che conduce, dopo il salto di un gradino, in una vaschetta rettangolare. Il gradino costeggia tutto il lato più lungo della roccia, che assume quindi una forma irregolare di parallelepipedo a due volumi- La data 1630, che potrebbe indicare la famosa pestilenza, potrebbe però rivelarsi in seguito ad un esame più attento essere il numero 163, relativo ad una probabile mappatura catastale. Le due lettere "C" infatti, al cui interno si trova una crocetta e tra cui si nota una croce più profonda e squadrata, indicano quasi certamente il confine comunale tra Condove e Caprie. Le coppelle sono di medie dimensioni, lisce e rego1ari, al pari del canaletto. La roccia potrebbe essere identificata con la "Petra Perforata" già citata in fonti archivistiche del XIV secolo.
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SUS113 BUIA
Condove Municipality (TO - I), Buia locality, 560 m. South-exposed steep slope, rocky and arid, bushes, fruit-tree terraces. On a path and in correspondence of the Condove-Caprie municipality border. Stable and dominant, 375 x 220 x 90 cm, granulated and irregular surface, varied inclination. Engravings: 13 cup-marks, 2 "tunnel" channels, 2 dates
(1630-1914), 2 letters ("C"), square pond, 2 half-moon.
On this boulder it is possible to notice various and deep excavations, partly natural. Some of them have been artificially enlarged and re-utilized. A "tunnel" channel is to be marked, taking part in a system of cup-marks and channels that leads, jumping off a rocky step, in a rectangular pond. The step borders all the longer side of the boulder, wich assumes the shape of an irregular parallelepiped. The date 1630, that could indicate the famous plague, could be on the contrary, after a more careful examination, the number 163 of a cadastral term.
The two letters "C" in fact, where it is possible to notice a inner little cross, most probably indicate the municipality border between Condove and Caprie. The cup-marks are of midle-size, smooth and regu1ar, like the
channel. The boulder probably corresponds to the "Petra Perforata" (drilled stone) rock, already cited in the archives starting from the XIV century.
Schizzo - sketch
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